Maria Tirotta nasce a Pompei (Na) il 3 febbraio del 1987.
Si iscrive all’ Accademia di Belle Arti di Napoli nel 2006, frequenta
la scuola di Pittura in cui si diploma nel 2010. Prosegue gli studi
frequentando il biennio specialistico in Grafica d’Arte, passione già accesa al tempo della tesi di Laurea triennale discussa in Tecniche dell’Incisione,
cattedra della professoressa Angela Vinciguerra. Conclude il corso di studi
nell’ anno accademico 2012/2013 presentando una tesi in Grafica d’Arte, seguita
dalla professoressa Erminia Mitrano, conseguendo il diploma di secondo livello.
Durante i cinque anni di studi Maria Tirotta partecipa con ottimi risultati a
diverse mostre ed attività, sia in ambito regionale che nazionale.La prima esposizione a cui partecipa, con l'incisione “io e Carmelo”, risale all'ottobre 2009, al Premio XXI Porticato
Gaetano.Nel 2010 l’artista espone nella mostra Parusia tenutasi presso Palazzo Venezia a Napoli e, nel maggio
dello stesso anno, espone l’incisione “confluenze”
per il Premio Nazionale delle Arti, tenutosi presso l’Accademia di Belle
Arti di Napoli. In questa occasione si aggiudica per l’opera “… e ricomincio” una tiratura a numeri
arabi di 40 esemplari e una seconda tiratura a numeri romani, ancora di 40
esemplari. Di lì a poco vince come seconda classificata il Premio Internazionale Artistico Letterario,
presso Castello d’Oria Angri, esponendo l’incisione “quiete distanze”.Il 6 ottobre del 2010 cura l’allestimento della sua prima personale In…divenire presso la Galleria del Giardino
dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, esponendo 15 opere, e nello stesso mese
supera la selezione della mostra Carnello
Carte ad Arte presentando l'incisione “in
… verso”.Nel 2011 espone l’incisione “motoritratto”
alla mostra Sorelle d’Italia tenutasi
a Napoli presso Officina Creativa. Nell’aprile dello stesso anno la stessa
incisione finisce alla mostra Identità
Off-Line, organizzata con la partecipazione dell’Accademia di Belle Arti di
Bari e tenutasi a Napoli presso la Galleria del Giardino dell’Accademia di
Belle Arti, e a Bari, presso il Castello di Mola. Il maggio 2011 è un mese per
l'artista molto proficuo: ad Arte Expò
ad Arezzo presenta l’incisione “in…divenire”; alla I rassegna
d’incisione DiSegnoInSegno presso
Studio 49 di Napoli, allestisce la sua
seconda personale composta 7 incisioni; e, sempre nella città partenopea,
partecipa alla Quarta Biennale dei
Giovani Artisti Campani di Napoli.Nel giugno 2011 è selezionata per la XX edizione del Concorso Nazionale di Calcografia con
l’incisione "in…verso” presso il
Comune di Gorlago (BG) e partecipa allo stage di pittura con l’artista Herman
Hindle presso Buccino (SA).Nel settembre dello
stesso anno segue, presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli, il workshop Incisione e carta fatta a mano,
elaborazione e stampa con Carlos Perez e Maria Reina Salas, docenti d’incisione
e disegno dell’Accademia di Salamanca.Nel novembre 2011
espone le incisioni “riflesse sensazioni”
e “vorticosamente” alla mostra Un Sorriso per l’Africa, tenutasi nella
biblioteca comunale di Casoria.Vince il premio
come 2° classificata alla III edizione del Premio
Nazionale per Giovani Incisori “Gino
Carrera” tenutasi presso Casalpusterlengo (MI) nel dicembre 2011, esponendo
l’incisione “un po’ di fuoco” con
tiratura di 20 esemplari.Poco dopo espone le
incisioni “attesa” e “incubo” per la mostra Arte in
Vetrina Borgo Sant’Eligio a Napoli, all’interno degli esercizi commerciali
di Piazza Mercato.Con l'incisione “non ti lascio andare via”, vince il premio
come 1° classificata nella sezione Grafica per la mostra Il Rotary Incontra l’arte Contemporanea in Accademia, tenutasi nel
febbraio del 2012 l’Accademia di Belle Arti di Napoli. Nello stesso mese
l’artista espone alla III rassegna della mostra Arte in Arte presso la Scuola Ciaramella di Afragola (NA).Nella primavera
2012, partecipa a diverse esposizioni: con l’incisione “apriti terra e fa che io diventi parte di
te” nella mostra Total Black, tenutasi all'Accademia di Belle Arti
di Napoli; e al VI concorso Cinema, la
macchina dei sogni ex libris Bodio
Lomnago (VA) con l’opera “uscire
da…”;Con l’incisione “1 nessuno e 100.000” partecipa alla
fiera di arte contemporanea Expò Arte a Bari. Inoltre, nel maggio, su
richiesta della direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Napoli Giovanna
Cassese, realizza l’incisione “leggere
trasparenze”, con una prima tiratura di 80 esemplari a numeri arabi e una
seconda a numeri romani e 10 prove d’artista.Nel giugno del 2012
partecipa alla collettiva UNICAMENTEMULTIPLO
presso la Mostra d’Oltremare di Napoli, esponendo le incisioni: “curva pericolosa”, “in…divenire”, “non ti
lascio andar via”, “double vision”.Ottiene il premio
come 1° classificata con l’incisione “inaspettato
ricordo”, tiratura di 50 esemplari e 10 prove d’artista, al concorso Carnello Carte ad Arte presso Sora (FR) nell’ottobre del 2012.In occasione della
mostra intitolata a Flaminia Bosco Y
Pimentel Fonseca, realizza una tiratura dell’incisione “sulle sponde abbracciandosi fremendo”
di 30 esemplari e 10 prove d’artista.Nel mese
successivo, l’incisione “assente da me”
compare alla mostra Violenza sulle donne,
tenutasi al palazzo della prefettura di Avellino.Chiude l'anno
partecipando al Premio Nazionale delle
Arti presso l’Accademia di Belle Arti di Torino, con l’incisione “personalità riflessa”.Nel gennaio del
2013 Maria Tirotta è chiamata nuovamente
alla rassegna Arte in Vetrina Borgo
Sant’Eligio Napoli, per la quale
ripropone “1 nessuno e 100.000”.Nel marzo del 2013,
ancora alla Expò Arte di Bari, l’artista espone due litografie
intitolate “indifferenza forzata” e
per la prima volta elabora un’istallazione: “industria
di sogni”, composta da 26 incisioni e una scultura in ferro.Nel maggio dello
stesso anno segue il workshop Fare carta
e fare libro presso l’Accademia di Belle Arti di Urbino.Nel giugno 2013
partecipa ad una mostra tenutasi presso il museo Pio Monte della Misericordia a
Napoli.Nel settembre 2013
è al Castello di Pollica (SA) per Castello
in Fabula, una settimana dedicata
a Peter Willburger, che include un workshop tenuto dall’artista Vittorio Avella
e una mostra, alla quale la Tirotta presenta 5 opere.Nell’ottobre 2013,
al Teatro Petruzzelli di Bari, le viene assegnato il Premio Nazionale delle
Arti, organizzato dall’Accademia di Belle Arti della stessa città e
tenutosi presso il Teatro Margherita e la Sala Murat, dove espone un’incisione di
5 metri “passo dopo passo” composta
da ben 27 lastre di zinco.Inoltre,
contemporaneamente, la Tirotta vince come 3° classificata il premio della Prima biennale d’Incisione Bruno Starita, presso
l’Accademia di Belle Arti di Napoli, con l’incisione “inconsueta follia”. Infine, nel novembre del 2013 espone all’VIII Premio Internazionale della Biennale
d’Incisione presso la città di Monsummano Terme (PT). Nel Novembre 2013 partecipa alla mostra una piuma per Alda tenutasi a Nola (NA). Nel dicembre del 2013
organizza e partecipa all’ istallazione “a
Natale puoi…” realizzata dalla scuola di Grafica d’Arte dell’Accademia di
Belle Arti di Napoli realizzando quattro delle ventitré lastre che compongono
la stampa di 21 m che avvolgendosi a spirale forma un albero di natale.
Il 1 Febbraio 2014 partecipa alla mostra presso Galleria Formaquattro Bari “Accademia
Italia i vincitori” con l’opera “passo dopo passo”; il 14 Febbraio 2014 Accademia di Belle arti di
Napoli “amori incisi”.
In occasione del maggio dei monumenti storie e leggende
napoletane l' artista esegue una tiratura di 15 esemplari dell’opera “j veco tutt cose”.
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