lunedì 9 giugno 2014

Tutto tace, di un silenzio assordante, il vuoto trabocca di domande delle quali non v'è risposta


"frenesia"
acquaforte, acquatinta su zinco
497 x 326 mm
anno 2009



"quiete distanze"
acquaforte, acquatinta su zinco
330 x 125 mm
anno 2010

Maria Tirotta: Come per gioco riprendo il cammino, sfidando la mi...

Maria Tirotta: Come per gioco riprendo il cammino, sfidando la mi...: " ...e ricomincio" acquaforte, acquatinta su zinco  330 x 247 mm anno 2010 tiratura di 40 esemplari in numeri ar...

Come per gioco riprendo il cammino, sfidando la mia stessa incredulità




" ...e ricomincio"
acquaforte, acquatinta su zinco 
330 x 247 mm
anno 2010

tiratura di 40 esemplari in numeri arabi 
e 40 esemplari in numeri romani e 
10 prove d'artista







"assente da me"
acquaforte su zinco"
329 x 125 mm
anno 2010

Maria Tirotta Biografia

Maria Tirotta nasce a Pompei (Na) il 3 febbraio del 1987.
Si iscrive all’ Accademia di Belle Arti di Napoli nel 2006, frequenta la scuola di Pittura in cui si diploma nel 2010. Prosegue gli studi frequentando il biennio specialistico in Grafica d’Arte, passione già accesa al tempo della tesi di Laurea triennale discussa in Tecniche dell’Incisione, cattedra della professoressa Angela Vinciguerra. Conclude il corso di studi nell’ anno accademico 2012/2013 presentando una tesi in Grafica d’Arte, seguita dalla professoressa Erminia Mitrano, conseguendo il diploma di secondo livello. Durante i cinque anni di studi Maria Tirotta partecipa con ottimi risultati a diverse mostre ed attività, sia in ambito regionale che nazionale.La prima esposizione a cui partecipa, con l'incisione “io e Carmelo”, risale all'ottobre 2009, al Premio XXI Porticato Gaetano.Nel 2010 l’artista espone nella mostra Parusia tenutasi presso Palazzo Venezia a Napoli e, nel maggio dello stesso anno, espone l’incisione “confluenze” per il Premio Nazionale delle Arti, tenutosi presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli. In questa occasione si aggiudica per l’opera “… e ricomincio” una tiratura a numeri arabi di 40 esemplari e una seconda tiratura a numeri romani, ancora di 40 esemplari. Di lì a poco vince come seconda classificata il Premio Internazionale Artistico Letterario, presso Castello d’Oria Angri, esponendo l’incisione “quiete distanze”.Il 6 ottobre del 2010 cura l’allestimento della sua prima personale In…divenire  presso la Galleria del Giardino dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, esponendo 15 opere, e nello stesso mese supera la selezione della mostra Carnello Carte ad Arte presentando l'incisione “in … verso”.Nel 2011 espone l’incisione “motoritratto” alla mostra Sorelle d’Italia tenutasi a Napoli presso Officina Creativa. Nell’aprile dello stesso anno la stessa incisione finisce alla mostra Identità Off-Line, organizzata con la partecipazione dell’Accademia di Belle Arti di Bari e tenutasi a Napoli presso la Galleria del Giardino dell’Accademia di Belle Arti, e a Bari, presso il Castello di Mola. Il maggio 2011 è un mese per l'artista molto proficuo: ad Arte Expò ad Arezzo presenta  l’incisione “in…divenire”; alla I rassegna d’incisione DiSegnoInSegno presso Studio 49 di Napoli,  allestisce la sua seconda personale composta 7 incisioni; e, sempre nella città partenopea, partecipa alla Quarta Biennale dei Giovani Artisti Campani di Napoli.Nel giugno 2011 è selezionata per la XX edizione del Concorso Nazionale di Calcografia con l’incisione "in…verso” presso il Comune di Gorlago (BG) e partecipa allo stage di pittura con l’artista Herman Hindle presso Buccino (SA).Nel settembre dello stesso anno segue, presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli, il workshop Incisione e carta fatta a mano, elaborazione e stampa con Carlos Perez e Maria Reina Salas, docenti d’incisione e disegno dell’Accademia di Salamanca.Nel novembre 2011 espone le incisioni “riflesse sensazioni” e “vorticosamente” alla mostra Un Sorriso per l’Africa, tenutasi nella biblioteca comunale di Casoria.Vince il premio come 2° classificata alla III edizione del Premio Nazionale per Giovani Incisori “Gino Carrera” tenutasi presso Casalpusterlengo (MI) nel dicembre 2011, esponendo l’incisione “un po’ di fuoco” con tiratura di 20 esemplari.Poco dopo espone le incisioni “attesa” e “incubo” per la mostra  Arte in Vetrina Borgo Sant’Eligio a Napoli, all’interno degli esercizi commerciali di Piazza Mercato.Con l'incisione “non ti lascio andare via”, vince il premio come 1° classificata nella sezione Grafica per la mostra Il Rotary Incontra l’arte Contemporanea in Accademia, tenutasi nel febbraio del 2012 l’Accademia di Belle Arti di Napoli. Nello stesso mese l’artista espone alla III rassegna della mostra Arte in Arte presso la Scuola Ciaramella di Afragola (NA).Nella primavera 2012, partecipa a diverse esposizioni: con l’incisione “apriti terra e fa che io diventi parte di te” nella mostra Total Black, tenutasi all'Accademia di Belle Arti di Napoli; e al VI concorso Cinema, la macchina dei sogni ex libris Bodio Lomnago (VA) con l’opera “uscire da…”;Con l’incisione “1 nessuno e 100.000” partecipa alla fiera di arte contemporanea Expò Arte a Bari. Inoltre, nel maggio, su richiesta della direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Napoli Giovanna Cassese, realizza l’incisione “leggere trasparenze”, con una prima tiratura di 80 esemplari a numeri arabi e una seconda a numeri romani e 10 prove d’artista.Nel giugno del 2012 partecipa alla collettiva UNICAMENTEMULTIPLO presso la Mostra d’Oltremare di Napoli, esponendo le incisioni: “curva pericolosa”, “in…divenire”, “non ti lascio andar via”, “double vision”.Ottiene il premio come 1° classificata con l’incisione “inaspettato ricordo”, tiratura di 50 esemplari e 10 prove d’artista, al concorso  Carnello Carte ad Arte presso Sora (FR) nell’ottobre del 2012.In occasione della mostra intitolata a Flaminia Bosco Y Pimentel Fonseca, realizza una tiratura dell’incisione “sulle sponde abbracciandosi fremendo”  di 30 esemplari e 10 prove d’artista.Nel mese successivo, l’incisione “assente da me” compare alla mostra Violenza sulle donne, tenutasi al palazzo della prefettura di Avellino.Chiude l'anno partecipando al Premio Nazionale delle Arti presso l’Accademia di Belle Arti di Torino, con l’incisione “personalità riflessa”.Nel gennaio del 2013 Maria Tirotta è chiamata  nuovamente alla rassegna Arte in Vetrina Borgo Sant’Eligio Napoli,  per la quale ripropone “1 nessuno e 100.000”.Nel marzo del 2013, ancora alla Expò Arte di Bari, l’artista espone due litografie intitolate “indifferenza forzata” e per la prima volta elabora un’istallazione: “industria di sogni”, composta da 26 incisioni e una scultura in ferro.Nel maggio dello stesso anno segue il workshop Fare carta e fare libro presso l’Accademia di Belle Arti di Urbino.Nel giugno 2013 partecipa ad una mostra tenutasi presso il museo Pio Monte della Misericordia a Napoli.Nel settembre 2013 è al Castello di Pollica (SA) per Castello in Fabula, una settimana dedicata a Peter Willburger, che include un workshop tenuto dall’artista Vittorio Avella e una mostra, alla quale la Tirotta presenta 5 opere.Nell’ottobre 2013, al Teatro Petruzzelli di Bari, le viene assegnato il Premio Nazionale delle Arti, organizzato dall’Accademia di Belle Arti della stessa città e tenutosi presso il Teatro Margherita e la Sala Murat, dove espone un’incisione di 5 metri “passo dopo passo” composta da ben 27 lastre di zinco.Inoltre, contemporaneamente, la Tirotta vince come 3° classificata il premio della Prima biennale d’Incisione Bruno Starita, presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli, con l’incisione “inconsueta follia”. Infine, nel novembre del 2013 espone all’VIII Premio Internazionale della Biennale d’Incisione presso la città di Monsummano Terme (PT).  Nel Novembre 2013 partecipa alla mostra una piuma per Alda tenutasi a Nola (NA). Nel dicembre del 2013 organizza e partecipa all’ istallazione a Natale puoi…” realizzata dalla scuola di Grafica d’Arte dell’Accademia di Belle Arti di Napoli realizzando quattro delle ventitré lastre che compongono la stampa di 21 m che avvolgendosi a spirale forma un albero di natale. 
Il 1 Febbraio 2014 partecipa alla mostra presso Galleria Formaquattro Bari “Accademia Italia i vincitori”  con l’opera “passo dopo passo”; il 14 Febbraio 2014 Accademia di Belle arti di Napoli amori incisi”.
In occasione del maggio dei monumenti storie e leggende napoletane l' artista esegue una tiratura di 15 esemplari dell’opera “j veco tutt cose”.





 Attualmente, oltre a dedicarsi alla sua attività incisoria come artista, ricopre il ruolo di cultrore della materia per la cattedra di Tecniche dell’Incisione Calcografica  della professoressa Angela Vinciguerra, presso l'Accademia di Belle Arti di Napoli. Nel suo percorso formativo, che ha intrapreso con cuore freddo e scettico, l’incisione si è rivelata il modus operandi prediletto per raccontare, in modo intimo e sofferto, la sua giovane vita. Il suo linguaggio è caratterizzato da un’attenta ed insaziabile ricerca verso il limite della superficie, intesa come spazio di indagine tout cour: forme, colori, segni e graffi si fanno legami impossibili tra figure speculari ed opposte che si attraggono e si respingono, restando tuttavia in bilico tra reconditi desideri e ineffabili certezze.